Connessione
|
Scelta
Serata di Meditazione Riflessione, Connessione di Micaela Vannucchi Villa Camperio, Via Confalonieri, 55 - Villasanta (MB) Mercoledì, 9 Maggio 2018 dalle ore 21 alle ore 22,30 Troppo spesso ci sentiamo intrappolati e impotenti di fronte agli avvenimenti della nostra vita. Anche rispetto alla nostra quotidiana routine abbiamo la sensazione di dovere subire o sopportare condizioni sulle quali non possiamo esercitare nessun potere. Il vero potere invece, anche quello di cambiare le condizioni esterne, si sviluppa quando siamo in grado di cambiare il nostro stato interno. La realtà che viviamo dipende dai nostri pensieri, dalle nostre parole e dalle nostre azioni. |
Serata di Meditazione e Benedizione
con il Venerabile Lama Ngawang Kunga Bista 6 Marzo 2018 - Centro Mandala - Milano |
CONNESSIONE
1 Ottobre2017 Centro Althea - Milano |
CONNESSIONE
27 Febbraio 2014 Centro Althea - Milano CONNESSIONE
12 Maggio 2012 Centro Althea - Milano |
CONNESSIONE
4 Aprile 2011 - Centro Althea - Milano
Ogni esistenza procede lungo i binari del proprio senso, indipendentemente da quanto questo senso sia riconosciuto, apprezzato o condiviso.
L’illusione di poter deviare da ciò che è un preciso percorso dell’Universo, produce l’inferno.
L’inferno si manifesta ogni volta in cui si tenta di creare opposizione al piano universale, ogni volta che “Lucifero” canta in dissonanza all’Armonia di Dio.
Non necessariamente ciò che è bene , buono, giusto o che voi ritenete tale è in accordo col piano universale allo stesso modo in cui ciò che ritenete, male, sbagliato, ingiusto, proviene dal male.
Dovete solo ricordare che il Senso non è “comprensibile” alla nostra mente, non è riducibile ai vostri parametri di giudizio e che quindi gli scossoni violenti che la vita vi propone e che tanto vi dispiacciono, sono sempre riconducibili a un piano più vasto. Per ridurre le vostre inutili frustrazioni e il vostro ricorrente senso di impotenza potreste ricordarvi di non nuotare contro corrente, di non opporre resistenza né di incaponirvi a modificare ciò che è già perfetto, anche se così non vi appare.
La fatica “infernale” deriva dal contrastare un Senso che nemmeno conoscete. Lasciatevi portare quindi; risparmierete inutile dolore e vana fatica.
Dopo tutti questi anni di lavoro ancora non vi viene naturale, ancora la vostra mente interferisce cercando di controllare, ma se non lasciate quello spazio ristretto dato dalla vostra comprensione, sarete sempre deviati dal Senso dell’esistenza. Oltre questo Nulla, dentro questo Nulla, c’è il Tutto,
l’Assoluto.
Lasciate che sia.
“Connessione con sé, lo spazio, il tempo, la vita e i suoi contenuti, originata e mantenuta da un atto volontario di ricollegarsi al Senso più vasto di chi noi siamo.
Serate d’incontro, meditazione e scambio per permettere che questo accada a chi lo desidera” Se voi create questo spazio sarà la vita a riempirlo.
Con voi sia la Pace.
4 Aprile 2011 - Centro Althea - Milano
Ogni esistenza procede lungo i binari del proprio senso, indipendentemente da quanto questo senso sia riconosciuto, apprezzato o condiviso.
L’illusione di poter deviare da ciò che è un preciso percorso dell’Universo, produce l’inferno.
L’inferno si manifesta ogni volta in cui si tenta di creare opposizione al piano universale, ogni volta che “Lucifero” canta in dissonanza all’Armonia di Dio.
Non necessariamente ciò che è bene , buono, giusto o che voi ritenete tale è in accordo col piano universale allo stesso modo in cui ciò che ritenete, male, sbagliato, ingiusto, proviene dal male.
Dovete solo ricordare che il Senso non è “comprensibile” alla nostra mente, non è riducibile ai vostri parametri di giudizio e che quindi gli scossoni violenti che la vita vi propone e che tanto vi dispiacciono, sono sempre riconducibili a un piano più vasto. Per ridurre le vostre inutili frustrazioni e il vostro ricorrente senso di impotenza potreste ricordarvi di non nuotare contro corrente, di non opporre resistenza né di incaponirvi a modificare ciò che è già perfetto, anche se così non vi appare.
La fatica “infernale” deriva dal contrastare un Senso che nemmeno conoscete. Lasciatevi portare quindi; risparmierete inutile dolore e vana fatica.
Dopo tutti questi anni di lavoro ancora non vi viene naturale, ancora la vostra mente interferisce cercando di controllare, ma se non lasciate quello spazio ristretto dato dalla vostra comprensione, sarete sempre deviati dal Senso dell’esistenza. Oltre questo Nulla, dentro questo Nulla, c’è il Tutto,
l’Assoluto.
Lasciate che sia.
“Connessione con sé, lo spazio, il tempo, la vita e i suoi contenuti, originata e mantenuta da un atto volontario di ricollegarsi al Senso più vasto di chi noi siamo.
Serate d’incontro, meditazione e scambio per permettere che questo accada a chi lo desidera” Se voi create questo spazio sarà la vita a riempirlo.
Con voi sia la Pace.